CURRICULUM
Marco Gozzi, diplomato in flauto traverso, laureato in Musicologia (1985) e Dottore di ricerca in Filologia ed ecdotica musicale. Per 15 anni ha insegnato Storia della musica medievale e rinascimentale e Paleografia musicale all’Università di Lecce. Dal novembre 2007 è professore presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento.
Dal 1985 è membro del gruppo vocale Il Virtuoso Ritrovo di Trento. È inoltre socio fondatore e cantore dell’Ensemble Laurence Feininger .
LINEE DI RICERCA
– teoria e storia della notazione nei secoli XIV-XV
– Trecento italiano
– censimento, descrizione e tipologia dei libri liturgici manoscritti e a stampa
– codici musicali trentini del Quattrocento
– cantus fractus
– storia della musica in Trentino e in Alto Adige sino al 1600
– paleografia e filologia musicale
– iterazioni fra canto cristiano liturgico e polifonia
– applicazione delle nuove tecnologie allo studio e alla valorizzazione dei beni librari con musica.
PUBBLICAZIONI
– Il manoscritto Trento, Museo Provinciale d’Arte, cod. 1377 (Tr 90), con un’analisi del repertorio non derivato da Tr 93, 2 voll., Cremona, Turris 1992 (Studi e testi Musicali, I);
– Le fonti liturgiche a stampa della Biblioteca musicale L. Feininger presso il Castello del Buonconsiglio di Trento, 2 voll., Trento, Provincia autonoma di Trento – Servizio Beni librari e archivistici 1994 (Patrimonio storico e artistico del Trentino, 17);
– La cosiddetta ‘Longanotation’: nuove prospettive sulla notazione italiana del Trecento, “Musica Disciplina”, XLIX (1995), pp. 121-150;
– Wiser’s codices and the ‘absconditus’ Binchois, in Andrew Kirkman – Dennis Slavin (a cura di), Binchois studies, Oxford, Oxford University Press 2000, pp. 137-160;
– Il canto fratto: l’altro gregoriano. Atti del convegno internazionale di studi, Parma – Arezzo, 3-6 dicembre 2003, a cura di Marco Gozzi e Francesco Luisi, Roma, Torre d’Orfeo 2005.
COORDINA
– Responsabile scientifico del Progetto di digitalizzazione e messa in rete dei sette celebri codici musicali trentini del Quattrocento, con ampio database interrogabile, ascolti musicali e testi di corredo (http://www.trentinocultura.net/catalogo/manoscrittimusicali/ );
– Nel quadriennio 2002-2006 è stato coordinatore nazionale del progetto interuniversitario di rilevante interesse nazionale RAPHAEL [Rhythmic And Proportional Hidden or Actual ELements in Plainchant (1350-1750)], cofinanziato dal Ministero, che ha studiato il canto cristiano liturgico italiano e il canto fratto. Uno degli esiti del progetto è il sito www.cantusfractus.org.