Il Collegium Musicum Almae Matris nasce nel 1953, acquisendo l’attuale nome nel 1961; nel 1985 nasce l’orchestra, che si costituisce in associazione nel 1988. Il Collegium Musicum svolge specifiche attività di formazione musicale con workshop, laboratori, incontri di approfondimento. Esso consta dell’orchestra e di tre cori e ogni anno coinvolge più di trecento studenti universitari, di cui molti stranieri. Oltre agli studenti, partecipano anche docenti e personale tecnico amministrativo, occasionalmente anche cantanti esterni. Il Collegium svolge numerosi concerti, collabora con altre università e con importanti istituzioni culturali di Bologna (come il Teatro Comunale, il Teatro Duse, l’Alliance Française, l’Accademia Filarmonica, la Fondazione Musica Insieme); inoltre esegue abitualmente prime assolute di autorevoli compositori contemporanei (Alessandro Solbiati, Azio Corghi, e altri). L’orchestra, dicirca settanta elementi, si dedica al repertorio sinfonico e si esibisce anche in diverse formazioni cameristiche. Il Coro è l’organico più imponente, con oltre cento coristi provenienti da paesi e percorsi di studio differenti. Il Coro da camera è formato da circa venti esecutori e si dedica prevalentemente al repertorio sacro e profano a cappella, dal Rinascimento al Novecento. Ha collaborato con importanti istituzioni musicali bolognesi, sin dalla sua formazione. Il Coro femminile è la formazione corale cameristica più giovane, nata nel 2008 dal desiderio di esplorare la produzione musicale dedicata a formazione. È composto da venticinque giovani coriste, per la maggior parte studentesse universitarie, italiane e straniere.
MusicAteneo è una rassegna internazionale di orchestre e cori universitari di tutto il mondo, nata nel 1991 dall’attività dell’Associazione Collegium Musicum Almae Matris. La rassegna si dedica per lo più a musica d’arte, anche se occasionalmente il Collegium Musicum ha partecipato a spettacoli teatrali con cantanti (nel 2017, Il secondo figlio di Dio, di e con Simone Cristicchi) o ha collaborato con musicisti contemporanei, come Ezio Bosso.
Il Laboratorio di musica corale del DAR (Dipartimento delle Arti) è attivo da almeno dieci anni. Si tratta di un gruppo corale amatoriale di polifonia antica e moderna, che fornisce una preparazione musicale di base, l’apprendimento del canto corale per acquisire progressivamente il controllo dell’emissione e dell’intonazione vocale oltre la capacità di cantare in assieme. I partecipanti in media sono venticinque per anno, principalmente studenti.
Da un paio d’anni il Laboratorio partecipa alla manifestazione I classici in classe. Rassegna di musica d’arte delle Scuole in Università, organizzata annualmente nell’ambito delle attività della rassegna La Soffitta, sezione Musica (in collaborazione con Il Saggiatore musicale). La rassegna concertistica della Soffitta, centro di promozione teatrale del DAR, nasce nel 1988 e si occupa di musica d’arte, jazz compreso. Ha rapporti diretti con le scuole e il Liceo musicale e, occasionalmente, con il Conservatorio Giovanbattista Martini di Bologna. La Soffitta, sezione Musica, organizza inoltre incontri di ricerca e didattica, musicologici ed etnomusicologici (convegni nazionali e internazionali, giornate di studio, tavole rotonde, presentazioni di libri, seminari, laboratori) rivolti agli studenti, in particolare del CdS triennale in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, del CdS in Discipline del Teatro e della Musica, del Dottorato di ricerca, del DAR.
Dal 2016 è stato fondato l’Ensemble Galanterie a Plettri, una nuova formazione strumentale espressamente dedicata all’interpretazione storicamente informata di musiche per mandolino napoletano del Settecento. La formazione è composta integralmente da mandolini e strumenti storici, originali o copie di modelli settecenteschi. Ne sono fondatori Anna Rita Addessi (direzione scientifica, Università di Bologna), Mauro Squillante (direzione musicale, Conservatorio di Salerno) e Pietro Marchese (Orchestra Quattrocanti, Palermo).
Collaborano all’ensemble studenti, docenti e musicisti provenienti da diverse città italiane e europee, specialisti nell’interpretazione del mandolino napoletano storico. Nella sua formazione completa, attualmente, l’Ensemble raccoglie circa 8 mandolinisti, 1 violoncello, 1 clavicembalo. I solisti dell’ensemble si esibiscono anche in piccole formazioni da camera (duo, trii). L’ensemble propone anche concerti in collaborazione con musicisti esterni sulla base di progetti condivisi con le realtà musicali operanti sul territorio.
Ulteriori informazioni al sito
Canale YouTube
Attività concertistiche del Dipartimento di Scienze dell’Educazione
Concerto dell’Enseble Galanterie a Plettri di Inaugurazione della Festa Internazionale della Storia 2017, 2018, Sala dello Stabat Mater, Biblioteca dell’Archiginnasio, Bologna
Collaborazione con il Museo San Colombano-Collezione Tagliavini (concerti, registrazioni)
Collaborazione con Fontana Mix (seminari e concerti)
Collaborazione con ICGE, concerto dei bambini (progetti europei, concerti)
Collaborazione con Orchestra QuattroCanti di Palermo (progetto europeo STALWARTS
Dal 2016 è stato fondato l’Ensemble Galanterie a Plettri, una nuova formazione strumentale espressamente dedicata all’interpretazione storicamente informata di musiche per mandolino napoletano del Settecento. La formazione è composta integralmente da mandolini e strumenti storici, originali o copie di modelli settecenteschi. Ne sono fondatori Anna Rita Addessi (direzione scientifica, Università di Bologna), Mauro Squillante (direzione musicale, Conservatorio di Salerno) e Pietro Marchese (Orchestra Quattrocanti, Palermo).
Collaborano all’ensemble studenti, docenti e musicisti provenienti da diverse città italiane e europee, specialisti nell’interpretazione del mandolino napoletano storico. Nella sua formazione completa, attualmente, l’Ensemble raccoglie circa 8 mandolinisti, 1 violoncello, 1 clavicembalo. I solisti dell’ensemble si esibiscono anche in piccole formazioni da camera (duo, trii). L’ensemble propone anche concerti in collaborazione con musicisti esterni sulla base di progetti condivisi con le realtà musicali operanti sul territorio.
Ulteriori informazioni al sito
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Attività concertistiche del Dipartimento di Scienze dell’Educazione
Concerto dell’Enseble Galanterie a Plettri di Inaugurazione della Festa Internazionale della Storia 2017, 2018, Sala dello Stabat Mater, Biblioteca dell’Archiginnasio, Bologna
Collaborazione con il Museo San Colombano-Collezione Tagliavini (concerti, registrazioni)
Collaborazione con Fontana Mix (seminari e concerti)
Collaborazione con ICGE, concerto dei bambini (progetti europei, concerti)
Collaborazione con Orchestra QuattroCanti di Palermo (progetto europeo STALWARTS
Mostra ‘Musica da Vedere’, organizzata da NG e Francesca Mambelli (Fondazione Federico Zeri), allestita nella Fondazione Federico Zeri (Bologna), nell’ambito di ‘ArteLibro’ 2013, in collaborazione con Dipartimento di Beni culturali, Fondazione Federico Zeri, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna.
‘Lo Studiolo di Gubbio. Ricostruzione virtuale e sonora di un microcosmo umanistico’: un progetto multidisciplinare realizzato da: Dipartimento di Beni culturali (Unibo, campus di Ravenna), Polo Museale dell’Umbria-Palazzo Ducale, Gubbio, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Perugia, con la collaborazione del Metropolitan Museum of ARt e il Research Center for Musical Iocnography (New York) e dell’ Ensemble Micrologus; inaugrazione e presentazione ufficiale del percorso : 7 giugno 2019, a Palazzo Ducale, Gubbio.
ADUIM nasce nel 1994 con lo scopo statutario di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’ambito dell’Università italiana sostenendo.